Ancora una volta sarà Silvio Berlusconi a rappresentarci nel mondo, a scegliere le direzioni politiche ed economiche del nostro paese, a decidere i palinsesti televisivi.
Il politically correct di Veltroni, a conti fatti non ha pagato. Non abbiamo raggiunto il 35%, i nostri precedenti alleati sono stati disintegrati dal “voto utile”. A mio avviso il risultato elettorale va letto in questo modo: molti tra gli elettori della SA hanno votato PD e molti ex-DS ed ex-margherita hanno votato per Lega e PDL. C’e` stato uno spostamento rigido (un travaso) del paese verso destra.
Vi spiego perché la cosa mi fa incazzare. Non perché sia anti-berlusconiano, stalinista, giustizialista ecc. ecc. Semplicemente perché Berlusconi ha gia` dimostrato di non essere in grado di guidare l’Italia. La situazione in due anni non e` cambiata di una virgola. Abbiamo assistito per 5 anni (C-I-N-Q-U-E A-N-N-I!!!!), dal 2001 al 2006 alle leggi porcata, al debito fuori controllo, alla monopolizzazione dell’informazione, attacchi sfrenati alla giustizia, zero lotta alla mafia, zero lotta all’evasione, zero lotta alla corruzione, distruzione del sistema giudiziario, la Moratti ministro dell’Universita`ecc. ecc.
Siccome siamo “la parte civile” della nazione, come ha sottolineato Veltroni, di queste cose non abbiamo parlato. Mi chiedo: cosa c’e` di civile nel non parlarne? A conti fatti cos’e` una campagna elettorale? Si spiega al pubblico le ragioni per le quali (noi crediamo) le nostre idee sono migliori di quelle dell’altro partito. Ma per fare questo bisogna confrontare le nostre idee con quelle dell’altro partito. Bisogna CONFRONTARSI sulle idee! Cosa che non e` mai stata fatta…
Abbiamo sfiorato certi argomenti ma non li abbiamo esauriti. Lo “stalliere di Arcore” ne e` l’esempio più lampante secondo me…Siamo tutti d’accordo “Falcone e Borsellino sono i nostri eroi”, ma una dichiarazione di stima non basta. Bisogna spiegare perché la lotta alla corruzione, la lotta alla mafia sono argomenti che riguardano tutti. Perché quando si buttano via MILIARDI di euro e la giustizia non funziona quello e` un danno per tutti: perché vuol dire meno infrastrutture, meno soldi per la polizia, più tasse ecc. ecc.
Avendo Di Pietro tra i nostri alleati davvero la “questione morale” poteva essere un autostrada. Avete sentito Veltroni spendere una parola quando Belusconi ha dichiarato che Di Pietro e` un giustizialista (che vorra` dire poi?E` un insulto? Nemmeno avesse detto “stupratore di vecchine”…), che gli fa orrore, che ha comprato la laurea (tra l’altro andando in TV elencando i voti che Di Pietro ha conseguito all’Universita`, quella si` grave lesione della privacy!). Io voglio un leader che ribatte colpo su colpo. Che non si lascia mettere sotto da accuse e offese false. Avevamo un vantaggio: per ribattere dovevamo semplicemente dire la verità.